Il ruolo del neuropsicologo per la salute: tra psicologia e neurologia

Quando si parla di neuropsicologia a cosa si fa riferimento?

Se stai provando ad immaginare questa figura professionale, cerca di abbandonare l’idea classica di psicologo, ovvero quella legata al personaggio di Freud o del medico “strizza-cervelli”. Infatti, la neuropsicologia ha come scopo principale quello di valutare e riabilitare le funzioni cognitive che hanno subito un danno in seguito ad un trauma o ad una patologia cerebrale. Il neuropsicologo deve inoltre comprendere la difficoltà emotiva del paziente, il quale deve fare i conti con difficoltà cognitive e/o fisiche che interferiscono in diversa misura con la sua vita quotidiana, e pertanto necessita di buona capacità di ascolto, di empatia e di sensibilità nel cogliere il disagio della persona. La neuropsicologia nasce dall’incontro tra neurologia e psicologia, in quanto il sistema nervoso regola sia le funzioni cognitive che le emozioni…Un connubio perfetto tra scientificità ed emotività!